Le procedure combinate di Radiologia Interventistica (R.I.) sono tecniche avanzate che prevedono l’esecuzione di due metodiche differenti in rapida successione durante la stessa seduta operatoria. Queste combinazioni, come la termoablazione con radiofrequenza (TARF) associata alla vertebroplastica, o la crioablazione con osteoplastica, offrono numerosi vantaggi. Eseguendo più trattamenti contemporaneamente, si riduce il disagio per il paziente, poiché è necessario un unico ricovero per completare il trattamento. Inoltre, si diminuisce la possibilità di complicanze peri-procedurali, limitando a una sola sedo-analgesia e riducendo il numero di cannule di lavoro inserite. Questi benefici si traducono in un miglior risultato finale per il paziente.
Come vengono eseguite
Le procedure combinate seguono una tecnica precisa e ben coordinata per garantire l’efficacia e la sicurezza del trattamento. Di seguito sono descritti i passaggi tipici di una procedura combinata (Cementoplastica Ossea + termoablazione (TARF)):
Prima di iniziare, viene somministrata un’anestesia locale, sia sottocutanea che sul periostio, per assicurare che il paziente non senta dolore durante la procedura.
Utilizzando la guida radiologica, viene inserita un’ago-cannula da osteoplastica nella zona da trattare. Questo passo è cruciale per garantire un posizionamento preciso e sicuro della cannula.
All’interno della cannula già posizionata, viene inserito l’agoelettrodo necessario per la termoablazione. A questo punto, si procede con la termoablazione a radiofrequenza (TARF), distruggendo il tessuto tumorale attraverso il calore generato dalle onde radio.
Una volta terminata la termoablazione, la stessa cannula viene utilizzata per l'iniezione del cemento acrilico (polimetilmetacrilato - PMMA). Questo passaggio viene eseguito sotto guida radiologica continua per monitorare e prevenire eventuali stravasi indesiderati di cemento. L'impianto del cemento consolida la struttura ossea e fornisce sollievo immediato dal dolore.
I Vantaggi delle
Procedure Combinate
Un unico ricovero e una sola seduta operatoria riducono notevolmente lo stress e il disagio associati al trattamento.
L’uso di una sola sedo-analgesia e il minor numero di inserimenti di cannule diminuiscono il rischio di complicanze peri-procedurali.
L’integrazione di più tecniche permette di trattare in modo più completo e efficace le lesioni ossee e tumorali, garantendo un risultato finale migliore.
Le diverse applicazioni