La vertebroplastica è una procedura innovativa di radiologia interventistica utilizzata principalmente per il trattamento delle fratture ossee causate da tumori primitivi o secondari (metastasi). Viene inoltre impiegata per trattare tumori benigni come angiomi vertebrali dolorosi o invasivi e osteomi osteoidi. Questa tecnica è utilizzata da oltre 20 anni per curare fratture dovute all’osteoporosi, ottenendo una completa e duratura scomparsa del dolore in oltre il 90% dei casi.
Come viene eseguita
La procedura di vertebroplastica consiste nell’iniezione di un cemento biocompatibile (polimetilmetacrilato – PMMA) direttamente all’interno di una cavità tumorale ossea attraverso una cannula posizionata con guida fluoroscopica e tomografia computerizzata (TC).
La tecnica viene eseguita in diversi passaggi
Utilizzando la guida fluoroscopica, una cannula viene inserita attraverso il peduncolo vertebrale fino a raggiungere il corpo vertebrale.
La posizione della cannula viene monitorata tramite TC per evitare complicazioni dovute a un errato posizionamento.
Sotto guida radiologica continua, il cemento biocompatibile viene iniettato nel corpo vertebrale, monitorando costantemente per prevenire eventuali stravasi (leak) di materiale cementante.
Una volta completata l’iniezione, la TC viene utilizzata per controllare il risultato della vertebroplastica e verificare l'assenza di complicazioni.
La vertebroplastica è indicata per pazienti che presentano fratture ossee causate da tumori maligni o benigni, oltre che per coloro che soffrono di fratture vertebrali dovute all’osteoporosi. I principali benefici di questa tecnica includono:
La maggior parte dei pazienti sperimenta una significativa riduzione del dolore subito dopo la procedura.
Rinforzando la struttura ossea, la vertebroplastica aiuta a prevenire ulteriori fratture nella zona trattata.
La procedura è efficace nel consolidare le fratture esistenti, migliorando la stabilità della colonna vertebrale.
L’iniezione di cemento può impedire l’ulteriore crescita tumorale nella sede trattata.
La vertebroplastica è spesso combinata con la radioterapia (RT) per migliorare l’efficacia del trattamento delle metastasi ossee, ottenendo un miglioramento della risposta antalgica e tumoricida. In particolare, il rinforzo della struttura ossea esercitato dal cemento accelera l’effetto antalgico rispetto alla RT, che di solito richiede alcune settimane per essere efficace.
Negli ultimi anni, la vertebroplastica è stata applicata con successo anche in casi di marcato collasso vertebrale (vertebra plana) o quando la parete posteriore della vertebra è interrotta dal tumore, situazioni in cui il rischio di fuoriuscita del cemento è maggiore, ma gestibile con tecniche avanzate e un’attenta guida radiologica.
Le diverse applicazioni