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Radiologia interventistica oncologica: cos’è e quali sono i vantaggi?

Radiologia interventistica oncologica del Dott. Pusceddu

La radiologia interventistica oncologica è una branca ultra-specialistica emergente della radiologia interventistica, mirata al trattamento dei tumori primitivi e delle metastasi in varie parti del corpo. Questa disciplina si rivolge in particolare ai pazienti oncologici che, per diverse ragioni, non possono sottoporsi ad altre forme di trattamento come la chirurgia o la chemioterapia. Parliamo ad esempio di pazienti che presentano comorbidità significative, resistenza ai trattamenti tradizionali o troppo anziani per sopportare interventi invasivi. In tutti questi casi, la radiologia interventistica oncologica si integra quindi con le cure tradizionali, offrendo nuove opportunità terapeutiche.

Quali sono le applicazioni e i vantaggi principali di queste tecniche mini-invasive? Cerchiamo di scendere nei dettagli.

Applicazioni della radiologia interventistica oncologica

Le tecniche di radiologia interventistica oncologica sono molteplici e mirate a trattare tumori in diversi distretti corporei, inclusi: 

  • Polmone;
  • Mediastino;
  • Mammella;
  • Pancreas;
  • Fegato;
  • Ossa;
  • Reni e surreni;
  • Tessuti molli. 

Questi trattamenti vengono effettuati utilizzando aghi sottili, garantendo così interventi mini-invasivi ed estremamente precisi all’interno del tumore. Nel dettaglio, la radiologia interventistica oncologica si suddivide in due grandi branche:

  • Vascolare, che utilizza sonde o cateteri per raggiungere il target per via endovascolare;
  • Extravascolare, che invece utilizza aghi che passano attraverso la cute fino a raggiungere l’organo bersaglio.

Uno dei più grandi vantaggi? Certamente l’uso dell’imaging per guidare gli interventi. Una guida radiologica che può essere fornita da ecografiatomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM), garantendo una precisione elevata nel raggiungimento del target tumorale. In questo modo, l’approccio, come già anticipato, permette di inserire sottili aghi direttamente all’interno della zona interessata, eseguendo interventi mirati con il minimo trauma per il paziente.

A proposito di vantaggi, ecco una panoramica più approfondita.

Ecco tutti i vantaggi

I vantaggi delle tecniche di radiologia interventistica oncologica sono molteplici. Tra i principali, è sicuramente doveroso citare i seguenti.

  • Minima invasività
    Le procedure sono eseguite sotto anestesia locale con una leggera analgosedazione cosciente, riducendo il traumatismo per il paziente. Alcune procedure, come la crioablazione, sono completamente indolori.
  • Recupero rapido
    Il paziente si risveglia immediatamente dopo l’intervento, può mangiare dopo poche ore e spesso può tornare a casa la sera stessa o dopo una breve degenza di una notte.
  • Riduzione della degenza ospedaliera
    La riduzione al minimo della degenza ospedaliera è un grande vantaggio, soprattutto per i pazienti oncologici che necessitano di controlli e terapie costanti.
  • Benefici economici
    Le procedure radiologiche sono spesso meno costose rispetto agli interventi chirurgici tradizionali. Ad esempio, il trattamento radiologico di una metastasi polmonare può costare fino a tre volte meno di un intervento chirurgico.
  • Miglioramento del benessere psicofisico
    Le tecniche mini-invasive migliorano il benessere psicofisico del paziente, riducendo lo stress e il disagio associati agli interventi più invasivi.

Il Futuro della Radiologia Interventistica Oncologica

Le tecniche di radiologia interventistica oncologica sono in rapida espansione, sostenute dall’innovazione tecnologica e dalla continua evoluzione della chirurgia. Una crescita guidata da una costante ricerca e sviluppo sul campo, che porta all’introduzione di metodologie sempre più avanzate e precise. L’adozione di nuove tecniche percutanee consentono interventi altamente accurati, e l’uso di incisioni sempre più ridotte, rispondono alle esigenze dei pazienti, migliorando significativamente il loro benessere psicofisico generale. In particolare, in momenti così delicati come quelli legati al trattamento oncologico, la capacità di ridurre il trauma fisico e lo stress psicologico associato alle procedure mediche è di fondamentale importanza. Inoltre con lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (AI) in campo medico si assisterà ad un miglioramento ulteriore delle applicazioni in campo radiologico, sia diagnostico che interventistico. Del resto, i progressi tecnologici non solo rendono le procedure meno invasive e più sicure, ma aumentano anche l’efficacia complessiva dei trattamenti stessi, offrendo ai pazienti una migliore qualità della vita.