La discectomia percutanea a livello dorsale (fig. 1 e fig. 2) risulta indicata nel trattamento delle ernie discali posteriori che comprimono l’involucro meningeo ed il midollo spianle determinando una sintomatologia dolorosa resistente alla terapia farmacologica. La tecnica, risulta una valida alternativa all’intervento chirurgico tradizionale; viene eseguita in anestesia locale in regime di Day Surgery ed il paziente dopo tre ore dall’intervento può già andare a casa.
La tecnica consiste nel posizionare un ago-cannula all’interno del disco intervertebrale sotto guida fluoroscopica o TC – fluoroscopica (Fig 3 e fig 4) il tasso di complicanze da errato posizionamento dell’ago (puntura del polmone, di radici nervose) rimane molto basso con la guida combinata TC-fluoroscopica specie in soggetti con scoliosi o altre alterazioni del tratto dorsale della colonna vertebrale.
Dal punto i vista tecnico, una volta posizionato il dekomressor a livello del disco intervertebrale si esegue l’aspirazione del materiale discale (fig. 5) che favorisce la decompressione del disco con minore pressione di questo sulle trutture nervose.
